I

Interviste

Confrontarsi col passato per aprire un nuovo capitolo: intervista a Leon Faun

Intervista a Leon Faun, fresco del ritorno con il singolo "Profezia" e dell'inclusione nel programma Up Next Italia di Apple Music.

Confrontarsi col passato per aprire un nuovo capitolo: intervista a Leon Faun

Leon Faun è tornato con un nuovo singolo, Profezia, che vuole porsi come punto di svolta per l’artista classe 2001 in un confronto con il proprio passato, stavolta libero da qualsiasi filtro cinematografico.

Leon è stato inoltre selezionato per il programma Up Next Italia, l’iniziativa di Apple Music rivolta alla valorizzazione e al supporto di talenti emergenti, che in tempi non sospetti ha già coinvolto artisti come ANNA, Rose Villain, ALFA, J Lord, MILES, Assurdité e molti altri.

Ho scambiato due chiacchiere con lui, parlando del nuovo singolo, dell’iniziativa di Apple Music e dell’evoluzione del suo percorso dopo la pubblicazione del primo album C’era una volta.
Buona lettura.

Prima di cominciare: Leon Faun: biografia e discografia

Apple Music Italia ti ha selezionato come nuovo artista del programma Up Next Italia. Cosa significa per te questo riscontro?

Mi dà molta fiducia, sono contentissimo perché siamo in dirittura d’arrivo con i nuovi progetti e mi fa piacere se arrivano il più possibile alle persone. Più arriva meglio è ecco, proprio perché stiamo facendo un cambio radicale.

Sei tornato con un nuovo brano: cosa vuoi raccontare al tuo pubblico con il nuovo singolo “Profezia”?

Ci ho lasciato un pezzo della mia anima in questo pezzo.

Come un Horcrux

Esatto, proprio come se fosse un Horcrux. Ci sono molto affezionato, è un pezzo che è nato qualche mese fa in studio da Sick Luke, ero con Duffy e ci ha lasciato lo studio. Il brano è stato un po’ uno sfogo, era da tanto che non scrivevo così a cuore aperto fregandomene dei canoni, delle aspettative. L’ho scritto con lo spirito con cui si scrive agli inizi, quando ancora non è un lavoro. Quando si fa musica come medicina e si pensa solo a quello.

Nel trailer del video si vede un te da piccolo e poi bruci una tua foto. Che rapporto hai con il te del passato? Sei in uno stato conflittuale o pacifico? 

Abbastanza conflittuale, poi Profezia in realtà non capisco se è la mia o quella di qualcun altro. Senza entrare troppo nello specifico, questa canzone è indirizzata a una persona in particolare. Abbiamo avuto tante, tante cose in comune quindi è un po’ un viaggio nel mistero. Non so neanche io definire come è nato, è stato un flusso di pensieri.

Nel singolo parli di “una lista di sogni e di viaggi”, vuoi dirmi un tuo sogno nel cassetto e una meta in cui vorresti andare? 

Come mete te ne dirò non solo una perché ne ho tante. Mi ero imposto di fare un sacco di viaggi, un po’ per via del Covid, poi avevo appena finito scuola, poi c’era questa cosa della musica e alla fine non ne ho fatto manco uno. Vorrei andare innanzitutto a Kyoto, purtroppo perché sono una persona piena di odio, sto cercando di ripulirmi recentemente da questo aspetto e là potrei trovare la pace. Mi piacerebbe prendere qualche giorno di riflessione e andare là con Duffy e scrivere in mezzo alla natura.

Poi mi piacerebbe andare in Africa per un safari, o tornare a Marsa Alam: è un viaggio che feci da piccolo e che ricordo come il più bello della mia vita coi miei genitori. Mi ricordo che andammo nel deserto a veder le stelle, oppure immergersi sulla barriera corallina.

Mentre per il sogno nel cassetto ti dico fare un feat con Joji

Non ci soddisfa più quell’ora d’aria
Di cui tanto parlava quella tua profezia
Qua c’ho una lista di sogni e di viaggi
Che mi porteranno lì ovunque tu sia

Leon Faun – Profezia

Hai detto che senti di stare respirando di nuovo, che ti senti rinato con questo nuovo brano. Quali esperienze e lezioni porti dentro dal periodo cupo e come l’hai tramutato in questa rinascita?

In realtà è proprio questo il punto, il periodo cupo mi ha portato a non fare esperienze e a rinchiudermi in una bolla di nulla. Ho sentito l’esigenza di ripartire e le esperienze le sto facendo adesso proprio perché ne sto uscendo, banalmente anche prendere casa è una botta di vita incredibile, sto conoscendo persone fantastiche sia a livello lavorativo sia a livello personale e sto in un periodo abbastanza sereno.

Può sembrare banale ma per me la serenità mentale è importantissima, non ce l’ho mai avuta appieno e la sto trovando recentemente.

In ogni tua uscita c’è sempre stato molto studio: quando approcci un nuovo brano o un nuovo progetto, quanto è importante la visione d’insieme?

Importantissima, recentemente sto cercando di darci meno peso perché mi sono un po’ ingabbiato da solo ai tempi proprio perché ci tenevo tanto a fondere l’immaginario visivo con quello musicale.
Alla fine è un po’ il motivo per cui ho iniziato: mi piaceva scrivere canzoni e la cosa che mi gasava di più era andare a configurare la cosa scrivendo un bel video musicale. Paradossalmente con Profezia ho fatto un sacco di fatica a trovare la comunicazione giusta.

Proprio perché fondendo immaginari andavo a ricreare cose, mi piace creare concept, ma a ‘sto giro era una cosa talmente personale che ho cercato molto intensamente di parlare con me allo specchio senza filtri di nessun tipo.

Potrebbe interessarti: La visione d’insieme è fondamentale: intervista a Don Joe

Dall’inizio del tuo percorso ad oggi, con il primo album ufficiale in mezzo, come è cambiato il tuo approccio alla scrittura?

In meglio, mi sono liberato di alcuni demoni che avevo. Avevo forse paura a parlare di me, forse per una forte insicurezza mia e mi sto sbloccando adesso. Trovavo metafore, parallelismi per esprimere i concetti di cui volevo parlare. Da C’era una volta e soprattutto da Profezia racchiude tutta quella roba lì, mi sento più libero e più sereno con la penna.

Nel corso della propria carriera, un artista si evolve. Secondo te è possibile evolversi e cambiare restando coerenti con se stessi? C’è qualche artista che ricolleghi a questa dinamica?

Assolutamente, penso che si possa cambiare benissimo. Lo penso e lo spero, perché è ciò che sto cercando di fare con i progetti nuovi. Chi mi ha ispirato più di tutti in Italia è sempre stato Caparezza: secondo me nell’evoluzione è stato genuino e mai banale, fino ad arrivare ad un album come Exuvia che non ha gli stessi colori di una volta, ma allo stesso tempo ha una sfumatura nuova ed è incredibile come un artista con 30 anni di carriera alle spalle riesca ancora a fare quello che fa.

Per approfondire: intervista a Caparezza: Exuvia disco di fuga

Potrebbe interessarti: cambiare per essere sempre se stessi: intervista a Franco126

Vivi la scrittura in modo molto personale? Scriveresti mai con altri per dei loro brani o per i tuoi?

Farmi aiutare da altre persone per i miei forse no, perché è una cosa che mi blocca. Ho provato a farla e ho sentito proprio che mi crea un muro, deve venire da me per lo meno la prima stesura, poi si può aggiustare, ma se deve partire direttamente da qualcun altro faccio fatica a sentire mie le cose.

Mentre viceversa mi piacerebbe un sacco. A volte magari scrivo, mi piace quella cosa, ma magari non va bene per quel progetto che volevo fare, per l’album.
Quindi sono pieno di idee e provini, mi piacerebbe un sacco allenare la scrittura e fare esperienze fighe con altri artisti lavorando a progetti loro.

Ricollegandoci allo spirito di Up Next Italia, quali colleghi ti stanno piacendo ultimamente?

Ultimamente mi piace un sacco Olly, credo che se la stia giocando molto bene. A parte Sanremo, che poi il pezzo è una bomba, sono andato ad ascoltarmi il suo album e penso sia una manata, proprio perché credo che l’amore non sia un argomento scontato, poi perché è un concept album.
I dischi che escono adesso sembrano un mixtape, una playlist, mentre nel suo caso sono entrato dentro il suo viaggio.
E i bnkr44, secondo me spaccano.

Potrebbe interessarti: la propria strada è sempre quella giusta: intervista ai bnkr44

Parlando di concept album, quali progetti vedi più in linea con questa visione?

Sempre ricollegandosi all’amore, penso che un album molto importante sia stato L’AMORE di Francesca, Madame, è incredibile. Un album assurdo, credo che servano più album così per educare l’ascoltatore medio.
È un album molto coraggioso ma che so rimarrà a prescindere dai numeri, quando riesci a trovare il nesso. Sto facendo una cosa totalmente diverso ma se ti devo trovare un concept album dico questo.

Negli ultimi due mesi hai pubblicato Vestito Male e Profezia. Sono legati questi due brani? Se sì, in che modo?

Assolutamente no, Profezia era un po’ un ultimo sfogo prima di entrare bene nell’ultimo viaggio, mi piaceva tanto l’idea di lavorare insieme a un gran finale della roba più fiabesca. Non la rinnego o metto totalmente da parte, nessuno dice che un giorno non ricomincerò con quella roba lì. Come gran finale per quel filone mi piaceva l’idea di lavorare a un video con un regista vero e proprio di film, ovvero Paolo Strippoli, che è una persona d’oro che ringrazio di essermi stata accanto in questo progetto. È stata una esperienza fighissima proprio per l’amore che ho nel conciliare cinema e musica, come ti dicevo prima.

Altri articoli per approfondire

Conviene sponsorizzare un brano nelle playlist Spo...
Argomenti:
A cura di Giuseppe Tavera

Conviene sponsorizzare un brano nelle playlist Spo...

Ho pagato pagine Instagram e siti di settore per inserire un mio brano nelle loro playlist. Il ritorno di investimento sarà stato all’altezza? A te...

Continua a leggere
Un’intervista per conoscere tutte le facce d...
Argomenti:
A cura di Margherita Rotelli

Un’intervista per conoscere tutte le facce d...

Sick Luke, conosciuto come uno dei padri fondatori della musica trap italiana, è anche uno dei più giovani e certificati producer d’Italia. Oggi S...

Continua a leggere
Cosa deve avere il disco di un producer per funzio...
Argomenti:
A cura di Giuseppe Tavera

Cosa deve avere il disco di un producer per funzio...

Quali sono gli aspetti fondamentali che deve avere un producer album per convincere? Ne ho individuato alcuni. Leggi e dimmi se sei d’accordo.

Continua a leggere

Contattaci per maggiori informazioni

Compila il form in ogni sua parte, specificando soprattutto l'oggetto della tua richiesta, per entrare subito in contatto con noi.

Promozione musicale