Che lavoro fa esattamente il tecnico del suono? Bella domanda. Io ho sempre visto il fonico un po’ come un mago. Gli dai in mano un arrangiamento dal sound discutibile e lui riesce a farlo suonare come si deve. Sempre e comunque. Questa può essere un’estrema sintesi di cosa fa un fonico. Ma non basta.
Il fonico è responsabile di utilizzo e manutenzione di tutta la parte tecnica coinvolta nel campo audio, che sia musica, film, games, etc. Le fasi del suo lavoro possono essere distinte a grandi linee in ripresa, mixaggio, post produzione e mastering. Come detto in fase di introduzione è il mago che fa suonare il tuo brano alla perfezione ovunque tu lo metta in play.
Ho voluto approfondire il tema e ho chiamato in causa chi lavora negli studi di registrazione da un tot e può mettere in campo la sua esperienza. Ringrazio già tutti coloro che mi hanno permesso di vederci chiaro su questa professione e rispondere alle domande che da tempo affliggevano il sottoscritto (e non solo). In ordine sparso:
- Ivan Zora: fondatore di corsi Audio Class e docente di sound design per videogame a presso la Scuola Internazionale di Comics a Padova. Ha lavorato (anche) con Cali (U-U-Unlimited Struggle, baby) – www.ivanzora.it
- Riccardo Damian: tecnico del suono a Londra, ha lavorato, tra gli altri, con Mark Ronson, Action Bronson, Drake, Lady Gaga, Adele e altri nomi che metà basta – www.riccardodamian.com
- Irko: il suo portfolio vanta nomi del calibro di Rick Ross, Jay-Z, Alicia Keys, Pitbull, The Alchemist e tantissimi altri che non hanno bisogno di presentazioni sul nostro sito – www.irko.it
- Simone Coen: fondatore di Chocolate Audio, portale con un tot di libreie sonore davvero eccellenti
- Andrea De Bernardi: specialista nel mastering, lavora presso il suo studio a Busto Arsizio, Eleven Mastering
Cos’è l’ingegneria del suono: definizione
[toc] Partiamo proprio dalle basi. Definizione for dummies. L’ingegneria del suono consiste nell’arte di catturare il suono e processarlo a fini musicali tramite l’utilizzo tecnico e creativo di strumentazione analogica e digitale. E infatti, se ci pensi bene, il fonico fa proprio questo: fa suonare il brano al meglio delle sue possibilità affinché questo sprigioni tutto il suo potenziale su ogni device, sia questo lo smartphone, l’autoradio o un home theater.
Per approfondire: guida base al mixer (tutorial in italiano)
Differenza tra fonico e ingegnere del suono
Altra domanda che può suonare banale (e rido da solo alla lettura di suonare, visto il tema trattato): c’è differenza tra fonico, ingegnere del suono e tecnico del suono? Risposta facile: no, sono sinonimi che identificano la stessa figura professionale. Probabilmente ingegnere del suono viene dalla semplice traduzione di audio engineer. Tutto qui. Per il resto, come detto, non ci sono differenze.
Da leggere: che differenza c’è tra produttore e beatmaker?
Come diventare tecnico del suono
Domanda clou: come si diventa tecnico del suono? Nella cassetta degli attrezzi assicurati di avere: tempo, pazienza, dedizione, olio di gomito. C’è tanto da studiare sui libri tecnici, molti dei quali in lingua inglese. Tuttavia la vera formazione è quella sul campo, in studio, lavorando fianco a fianco con i più esperti.
Prerequisiti
Ci sono particolari competenze di cui devi disporre per diventare ingegnere del suono? C’è da dire che un background tecnico musicale su come funziona la strumentazione aiuta molto. Ad essere messe in secondo piano sono più le personal skills: saper interagire con i clienti, saper comunicare bene e avere pazienza. Prerequisito tanto indispensabile quanto ovvio è avere un ottimo orecchio.
Scuole e corsi di formazione professionale
Nel frattempo ecco una piccola lista di scuole e corsi di formazione professionale per il tecnico del suono, sia in Italia che all’estero:
- SAE Institute (sede a Milano e Oxford)
- Audio Class (corso di tecnico del suono a Treviso e Venezia)
- CESMA – Centro Europeo per gli Studi in Musica e Acustica (a Lugano, Svizzera)
- APM – Scuola di Alto Perfezionamento Musicale (a Saluzzo, in Piemonte)
- Abbey Road Institutes (il nome dovrebbe bastare, non credi?)
- Fonderie Sonore – scuola per produttori di musica elettronica e tecnici del suono (sede a Roma)
Corsi online
Se stai ancora muovendo i primi passi può tornarti utile anche una ricerca sul web, ti suggerisco di dare un occhio ai corsi di audio engineering online su Udemy, una delle più note piattaforme di e-learning al mondo. Prima che tu me lo chieda: sì, tutto in inglese. Questo però non deve essere un limite per te, anzi.
Leggi anche: come diventare rapper e come diventare beatmaker
![](https://www.bohmagazine.it/wp-content/uploads/2018/06/corsi-formazione-tecnico-del-suono.jpg)
Lavorare come fonico in Italia
Come detto, ci sono corsi di formazione professionale per tecnico del suono in Italia. Purtroppo però il mestiere non ha un albo o qualche forma di riconoscimento. Alcune le scuole rilasciano diplomi a volte riconosciuti da singole regioni oppure hanno diplomi inglesi che sono riconosciuti per legge ma la cui utilità pratica in Italia è pressoché nulla.
Gli studi di registrazione difficilmente assumono. A farlo sono quelli di post produzione audio per radio, pubblicità o cinema. Molti tecnici del suono sono inquadrati in cooperative, molti altri invece sono lavoratori autonomi.
Gli sbocchi sono sicuramente maggiori all’estero piuttosto che in Italia. Stati Uniti, Germania e Inghilterra soprattutto. Il rovescio della medaglia, amico mio, è che c’è tantissima concorrenza.
Vuoi diventare tecnico del suono?
Concludo. Spero questo articolo possa esserti di aiuto per fare chiarezza su cos’è un fonico e cosa fa. L’intento, come da titolo, è definire l’anatomia di una professione molto importante nel panorama musicale ma che, per esempio, in Italia non è regolamentata. E nemmeno troppo considerata, sembra quasi un hobby e nulla di più. E invece non è così.
Vorresti diventare fonico ma non sei ancora sicuro al 100%? Entra in studio. Guarda, osserva, cerca di capire bene se la tua è una vera passione e davvero vuoi che diventi un lavoro. Devi essere sicuro di amare davvero questo percorso professionale. Se trascorri la tua vita in studio molto probabilmente non servirà questo articolo a convincerti. In bocca al lupo per il tuo percorso.