Vediamo se conferma o ribalta il risultato.
Armageddon è il titolo del sesto album in carriera di Ketama126, pubblicato per Epic Records. Tra i featuring troviamo diversi artisti provenienti dalla Capitale: Noyz Narcos, Franco126, Carl Brave e Pretty Solero. Mentre per quanto riguarda quelli esteri, si possono leggere i nomi di Raf Camora, Yung Beef e Kaydy Cain.
Acquista su AmazonSi può dire senza troppi problemi che oggi Ketama126 sia uno di quegli artisti la cui bravura è universalmente riconosciuta da buona parte del pubblico.
Se già con “Rehab” era riuscito a emergere, creando quello che a oggi è definito un classico della Trap italiana, nel 2019 con Kety ha dimostrato ulteriormente il suo valore, collaborando anche con artisti di punta della scena Rap come Noyz e Fabri Fibra.
A tre anni di distanza dal suo ultimo lavoro, Piero Baldini in arte Ketama126 torna con “Armageddon”, il suo sesto album.
Il termine “Armageddon” si riferisce al luogo in cui, nel libro dell’Apocalisse, avrà inizio la guerra tra Bene e Male, ossia la fine del mondo. Un luogo, dunque, in cui si riversano tutti i peccatori del mondo e proprio qui si ambienta il concept di questo disco.
Dal suo ingresso in major, la paura condivisa da parte del suo zoccolo duro è quella che Kety, andando avanti con la propria carriera, tenda a limitare il suo stile crudo e “marcio”.
“Armageddon”, per nostra fortuna, è invece la dimostrazione che Ketama126 sia arrivato a un punto in cui può permettersi un’abbondante libertà artistica: dal parlare di droghe pesanti e di amplessi con figure religiose fino a trattare temi sociali in maniera cruda e aggressiva.
Tra i feat nostrani troviamo Noyz con cui porta a casa per la quarta volta una brillante collaborazione nella traccia “Animali”, Franco126 con una strofa sempre ai limiti del poetico in “Dimenticare”, infine Pretty Solero e un Carl Brave che si fa intravedere nell’outro di “Sparando alla Luna”.
La maggior parte produzioni del disco sono curate dallo stesso Ketama. Tra tutti va sicuramente citato lo splendido beat della bonus track “Sotto la Luna”, definito dallo stesso artista come un “qualcosa di molto diverso dal resto della sua discografia”.
In conclusione, non si può fare a meno di affermare che ci troviamo davanti a un progetto davvero solido, forse meno memorabile rispetto ai precedenti lavori di Ketama ma senza dubbio “Armageddon” si posiziona tra i migliori album usciti nella prima metà del 2022.
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